CORRECTAR LA LETRA

Letra : Ayrton Senna

Io un illuso no, convinto ancora d'essere incompreso
Vedo gli altri, fanno grandi sorrisi dietro lo schermo
Comincio a sentirmi scemo, a non essermi ancora arreso
Vedo gli altri, fanno grandi pa**i avanti ed io sto fermo
Dovrei sbattermene il cazzo di pa**are per coglione
Ho sempre dato troppo peso a che pensano le persone
Seguire di più la ma**a nel flusso di direzione
Cambiare il senso di marcia, inchiodare e fare inversione
Ho ancora lе tasche vuote, puntando sulla mia dote
Ma ogni sconfitta chе subisco aumenta le mie quote
Magari non verrà mai, ma io vivo per quel momento
Intanto scommetto e perdo e chi invece vince riscuote
Me ne andrò dopo che tutti i piani siano falliti
Me ne andrò prima che i tatuaggi siano sbiaditi
Me ne andrò solo con i rimpianti, i miei vecchi amici
Me ne andrò in rima come i più grandi ma i più infelici
Fatico a prendere sonno nel letto, perché rifletto
E pure ho scelto l'intelletto, non il grilletto
Io che non cambio mai, io che non m'accontento
Io che a me stesso non risparmio i "te l'avevo detto"
E non c'è hater che m'odi più di quanto già io non faccia
E la mia mente emette suoni per quanto io taccia
Di giorni buoni non c'è traccia
Il paradosso, di chi si dice non posso ma non si scoraggia
Tiro su la barriera, lascio al di fuori gli altri
Penso che siano marci, però lei non lo era
Cercava una maniera, solo di avvicinarsi
Ed ora che è troppo tardi, e fisso questa tastiera
E come quasi come ogni sera, penso di contattarti
Leggo vecchi messaggi e vedo una parallela
Vita come sarebbe andata diversamente
Avremmo avuto niente, tranne noi due per sempre
E caccio lacrime di coccodrillo, tu se vuoi il cocco dillo
Lo squalo bianco inpinna e squame con un solo squillo
Non ho mai detto "è tutto ok sono tranquillo"
Cado e muoio da quel filo del rasoio, dove oscillo
E non mi prendono a Sanremo se sono il più antipatriottico
Sta lacrima è una botta che brucia nel nervo ottico
Piove a dirotto e noi malconci sotto un portico
In astinenza con i pruriti mentre mi scortico
E non mi vedono fra i testi puliti, bro vacci piano
Ma ho più cose in comune con l'isis che col Vaticano
Faccio un sacco di dolci sorrisi, ma non la richiamo
Fra chi amo, c'è chi venderebbe crack a San Patrignano
Voglio svoltare per ripicca, non per altro
Odio la fama e che concerne dalla gloria
Mi fanno schifo queste bambole sui social
Quasi muoio dalla noia, e li ritrovo pure in radio
Hanno ragione a dirmi "cambia, tu sei matto"
"Sei forte ma quello che dici non va bene"
"Vuoi fare il botto allora fai meno il coatto"
"Scrivi testi con più tatto e su giornate più serene"
Dovrei parlare d'amore e di bella vita
Avere un auto ed amici di bell'aspetto
Ma vivo incauto e presto la farò finita
In più frequento solo stronzi del cazzo e facce da ghetto
Anima in pena, dicono cresci un po'
Io anima in penna, Joe Pesci in casinò
Vi sterilizzo e poi vi arrivo in fregna
Carica in penna, ognuno fa quel che può
Io posso solo provare ad andarmene come Ayrton Senna