CORRECTAR LA LETRA

Letra : La Ballata delle Cause Perse

Lascio che 'ste percussioni facciano il loro lavoro
Mentre l'opinione di un altro nessuno in rete vende più dell'oro
Mentre l'ennesimo ex-collega prova a darsi un tono
Non vedon l'ora di spiegarmi che han ragione loro
Rimango ferreo su quanto disgusto un tot di roba
Fuori luogo più di un paraplegico ad una maratona
Mi chiedo quanto ancora posso avere una parvenza
Di chi spadroneggia un bi-pensiero con indifferenza
Psicoreato reo ogni volta che siedo e creo
Schifo degno da Galateo, tu smetti come Edoardo Leo
Quelli come me manco se gli dai un trofeo
Per sempre in questo rodeo protetti da Giuda Taddeo
Chissenefrega del tuo stato d'animo in vetrina
Vale meno del dow jones il dodici mattina
Scendo all'inferno come Orfeo senza una lira
Dalla città in cui la bamba pacco ha ucciso la paraffina
Tra un po' remixeranno Dragostea
Sputo elevato questa cazzo di epopea
Dai tempi in cui Kasucci e Maxi dropparono "ho un' idea"
Riporto su questa marea e affondo con me la platea
Sai quanto me ne fotto che è morto Karl Lagerfeld
Mentre essi sono ancora vivi penso "pace a Carpenter"
Ho sfilze di perplessità sotto tortura
Se le Kardashian sono esempi di vita non credo ci sia cura
Fumo un po' da 'sta finestra senza tenda
Cerco di evitare il sole sperando che non mi prenda
La mia generazione ci ha rimesso un timpano
Volando Pindaro, emulando Icaro, non ho più un idolo
Cullato da correnti negli abissi di queste acque impure
Chiudo gli occhi aspetto Krueger
Costa cinque-sette rughe
Vedo rotolare ancora teste
Mentro concludo la mia ballata delle cause perse