CAPA/TRACKLIST
Letra : Death Hardcore
La guerra è dentro, il campo di battaglia è il tuo cervello
Sono io il primo nemico di me stesso
Non esiste compromesso, se ci penso ho solamente un corpo ed un istinto
In quanto agli altri, so di odiarvi con tutto me stesso
Giorni che non pa**ano, serate spente
Vita provinciale che scatena queste mie tempeste
Peste per le strade, carestia per il bestiame
La tua fine, la mia fame, la follia che mi pervade
Maledetta la mia vita, maledetta psiche
Il male detta sillabe scandite dentro queste righe
Sale la paura in proporzione all'ambizione
E se finisse, sarebbe una vittoria, punto
Guardo dentro gli occhi di un defunto me pa**ato
Scosto i rami di un rovo spinato, i grani di un rosario
I cani abbaiano, non c’è nessuno in casa, c'è sempre un profumo strano
Ho l'anticristo rosso in corpo, guida la mia mano
L’utopia di un mondo allegro senza più persone
La mia speranza alimentata dalla distruzione
Un mondo oscuro quello dove vivo
E ciò che vedo è sempre più concreto, dalla morte porto in braccio un feto
Quando avrò compiuto il piano nulla avrà importanza
Ho già riempito quest'Ak di speranza
Dehumanizer! Pronto a far saltare queste case
Ho il male dentro queste barre, l'odio dentro questa base
Superate le paure arriva l'ansia, e sento sempre sussurrare strane voci nella stanza
Ho fame! E voglio mangiare come mangia
Chi ha sudato come un porco per potersi riscattare
Figli di puttana non parlatemi nemmeno
Il mio interesse è un grande buco nero che divora il cielo
Una montagna di cadaveri alle spalle
E cinquecento mila teste in fila messe a conservare nella formalina
Questo è death hardcore dalla provincia, ansia dalla milza
Musica perfetta per uccidere un fascista
Se non l'hai capito, stronzo chiediti cos'è
Questo è underground death rap!
Sono io il primo nemico di me stesso
Non esiste compromesso, se ci penso ho solamente un corpo ed un istinto
In quanto agli altri, so di odiarvi con tutto me stesso
Giorni che non pa**ano, serate spente
Vita provinciale che scatena queste mie tempeste
Peste per le strade, carestia per il bestiame
La tua fine, la mia fame, la follia che mi pervade
Maledetta la mia vita, maledetta psiche
Il male detta sillabe scandite dentro queste righe
Sale la paura in proporzione all'ambizione
E se finisse, sarebbe una vittoria, punto
Guardo dentro gli occhi di un defunto me pa**ato
Scosto i rami di un rovo spinato, i grani di un rosario
I cani abbaiano, non c’è nessuno in casa, c'è sempre un profumo strano
Ho l'anticristo rosso in corpo, guida la mia mano
L’utopia di un mondo allegro senza più persone
La mia speranza alimentata dalla distruzione
Un mondo oscuro quello dove vivo
E ciò che vedo è sempre più concreto, dalla morte porto in braccio un feto
Quando avrò compiuto il piano nulla avrà importanza
Ho già riempito quest'Ak di speranza
Dehumanizer! Pronto a far saltare queste case
Ho il male dentro queste barre, l'odio dentro questa base
Superate le paure arriva l'ansia, e sento sempre sussurrare strane voci nella stanza
Ho fame! E voglio mangiare come mangia
Chi ha sudato come un porco per potersi riscattare
Figli di puttana non parlatemi nemmeno
Il mio interesse è un grande buco nero che divora il cielo
Una montagna di cadaveri alle spalle
E cinquecento mila teste in fila messe a conservare nella formalina
Questo è death hardcore dalla provincia, ansia dalla milza
Musica perfetta per uccidere un fascista
Se non l'hai capito, stronzo chiediti cos'è
Questo è underground death rap!
