CORRECT LYRICS
Lyrics : Quando Il Cuore
QUANDO IL CUORE
(Lorsque mon coeur sera)
Lyrics/Music: Lorenzo Raggi / Charles Aznavour
Original lyricist: Charles Aznavour, Bernard Dimey
Ed. Melodium Music (Friburg (CH)); Soul Trade Music Publishing (Agrate
Brianza (MI))
Disc: 1986_Canzoni da leggere e da cantare - 07 of 10 - 4:44 [G&G Records,
GG 36021]
Quando il cuore sarà come un frutto d'autunno
quando controcorrente lo scheletro andrà
direte forse che non è poi grande il danno
se qui sotto di me qualche verme vivrà
gli occhi neri che avrò saran neri di tomba
e dai denti soltanto io sorriderò
voi farete una festa siete uomini in gamba
qualunque festa sia, però non ci sarò
Come un tronco sarò che porta la corrente
che dovevano annusar ma non vi aspetterà
chiudete se vi va la porta di un assente
io me ne fregherò dall'alto dell'età
io non avrò da dir né da difender niente
e sarò come un re che regno più non ha...
che non ricorderà i falsi del presente
e che tralascerà menzogne e verità
Quando steso sarò come un santo di pietra
e l'edera sarà regina in casa mia
i vecchi amici si suoneranno la cetra
poi cosa resterà di questa nostalgia
Niente più resterà solo frasi già morte
pronunciate così per un caso con voi
la vita è vita ma, ma la morte è più forte
che tu lo voglia o no non ritarderà mai
Quando non avrò più né cervello né cuore
e la lingua sarà solo polvere già
qualcuno suonerà magari per errore
un po' d'amore che però io tempo fa
Un piccolo nofrans(?) suonato alla meglio
che vi ricorderà la nostra gioventù
con la malinconia ferma lì sulla soglia
un filo di poesia che non finisce più
Quando io dormirò sereno e ben tranquillo
in una fossa che un tizio scaverà
chissà chi ascolterà un vecchio ritornello
qualcosa che di me la radio passerà
quando sarà di là, amerò tutto il mondo
e tutto il mondo allora so che mi amerà...
si sa sin troppo che un morto non risponde
voi fate pure che non m'interesserà
Che sia stato però io un poeta speciale
senza diavoli o dei a ispirarmi perché
che abbia avuto per me fortunato mortale
a parte un conto in banca tutto quello che c'è
quando il cuore sarà come spugna ingiallita
fate pure di me tutto quel che vi va
io ci rido perché penso che la mia vita
è qualcosa che mai nessun altro saprà
(Lorsque mon coeur sera)
Lyrics/Music: Lorenzo Raggi / Charles Aznavour
Original lyricist: Charles Aznavour, Bernard Dimey
Ed. Melodium Music (Friburg (CH)); Soul Trade Music Publishing (Agrate
Brianza (MI))
Disc: 1986_Canzoni da leggere e da cantare - 07 of 10 - 4:44 [G&G Records,
GG 36021]
Quando il cuore sarà come un frutto d'autunno
quando controcorrente lo scheletro andrà
direte forse che non è poi grande il danno
se qui sotto di me qualche verme vivrà
gli occhi neri che avrò saran neri di tomba
e dai denti soltanto io sorriderò
voi farete una festa siete uomini in gamba
qualunque festa sia, però non ci sarò
Come un tronco sarò che porta la corrente
che dovevano annusar ma non vi aspetterà
chiudete se vi va la porta di un assente
io me ne fregherò dall'alto dell'età
io non avrò da dir né da difender niente
e sarò come un re che regno più non ha...
che non ricorderà i falsi del presente
e che tralascerà menzogne e verità
Quando steso sarò come un santo di pietra
e l'edera sarà regina in casa mia
i vecchi amici si suoneranno la cetra
poi cosa resterà di questa nostalgia
Niente più resterà solo frasi già morte
pronunciate così per un caso con voi
la vita è vita ma, ma la morte è più forte
che tu lo voglia o no non ritarderà mai
Quando non avrò più né cervello né cuore
e la lingua sarà solo polvere già
qualcuno suonerà magari per errore
un po' d'amore che però io tempo fa
Un piccolo nofrans(?) suonato alla meglio
che vi ricorderà la nostra gioventù
con la malinconia ferma lì sulla soglia
un filo di poesia che non finisce più
Quando io dormirò sereno e ben tranquillo
in una fossa che un tizio scaverà
chissà chi ascolterà un vecchio ritornello
qualcosa che di me la radio passerà
quando sarà di là, amerò tutto il mondo
e tutto il mondo allora so che mi amerà...
si sa sin troppo che un morto non risponde
voi fate pure che non m'interesserà
Che sia stato però io un poeta speciale
senza diavoli o dei a ispirarmi perché
che abbia avuto per me fortunato mortale
a parte un conto in banca tutto quello che c'è
quando il cuore sarà come spugna ingiallita
fate pure di me tutto quel che vi va
io ci rido perché penso che la mia vita
è qualcosa che mai nessun altro saprà
