CORRIGER LES PAROLES

Paroles : Testamento all’italiana

Senti Giuseppe, vecchio mio
Sei sempre stato un vero amico, sai
Con me hai diviso donne e guai
Compagno d’armi e d’osteria
Ti lascio solo e vado via
Dov’è mia moglie, cosa fa?
Starà provando il velo nero ormai
Che bella vedova sarà
Tu che sei buono come il pane
Falle la guardia come un cane

E voglio pianti e preghiere di prima qualità
Un milione di ceri e due soldi di pietà

Signor curato, amico mio
Ci siamo visti solo in piazza noi
In chiesa non venivo mai
Non è che non credessi in Dio
Ma gli parlavo a modo mio
Signor curato, senta un po’
Mia moglie a lei non ha mentito mai
Ma è una bigotta bella assai
Giacché sa tutti i fatti suoi
La tenga d’occhio pure lei

E voglio pianti e preghiere di prima qualità
Un milione di ceri e due soldi di pietà