CORRIGER LES PAROLES
Paroles : Janet Agren, pt1
Questa estate tutti zarri a fare rap sopra la dance
Faccio musica riviera, estate ad Hammamet
Nuova Craxi era da post-quarantena
Cinque bambole che ballano che c'è la luna piena, pare
Ah, quaranta gradi al sole, non sbaglio una strofa dal '99
In forma come una fitness model, senza filtri
Faccio un altro disco e senti quanto sono sixties
Nella spiaggia di levante, mica con Levante
Mi chiamano Gioielli Punta di Diamante
Un figlio di puttana spumeggiante
Che io scrivo il paradiso quando faccio Dante, pare
Quelli stanno presi male con la presa a male
Guarda che abbronzatura, io l'ho presa al mare
Lei indossa un monokini mentre si beve un Bellini
E mi parla di Kant, io le parlo di vini
E c'ha i capelli biondi mossi dalla brezza
E segue i miei discorsi come in un piano sequenza, ah
Che la vita è un film se la vivi come un film
Aragosta a colazione, lei Janet Agren
Giù dal centro storico, le mattonelle in porfido
Il campanile conico, Gioielli è iconico
I crostino al polipo al Bacaro sul porto
Se ho la mano in aria, il cameriere porta il conto, pare
Faccio musica riviera, estate ad Hammamet
Nuova Craxi era da post-quarantena
Cinque bambole che ballano che c'è la luna piena, pare
Ah, quaranta gradi al sole, non sbaglio una strofa dal '99
In forma come una fitness model, senza filtri
Faccio un altro disco e senti quanto sono sixties
Nella spiaggia di levante, mica con Levante
Mi chiamano Gioielli Punta di Diamante
Un figlio di puttana spumeggiante
Che io scrivo il paradiso quando faccio Dante, pare
Quelli stanno presi male con la presa a male
Guarda che abbronzatura, io l'ho presa al mare
Lei indossa un monokini mentre si beve un Bellini
E mi parla di Kant, io le parlo di vini
E c'ha i capelli biondi mossi dalla brezza
E segue i miei discorsi come in un piano sequenza, ah
Che la vita è un film se la vivi come un film
Aragosta a colazione, lei Janet Agren
Giù dal centro storico, le mattonelle in porfido
Il campanile conico, Gioielli è iconico
I crostino al polipo al Bacaro sul porto
Se ho la mano in aria, il cameriere porta il conto, pare
