CORRECTAR LA LETRA
Letra : Lezione Di Vita
Cosa succede, ah, che mi succede, frà
Cerco la fede non al dito perchè non conviene
Cerco la luce in fondo al tunnel dove non si vede
Cerco una mano che i miei pezzi li rimetta insieme
Mama, la vita mi sbrana
Coi pezzi del mio corpo gioca a m'ama non m'ama
Rivedo anche il tuo volto dentro questa mia lama
Ti avvicino alle mie labbra e tu mi tagli di nuovo sei brava
Poso la penna dopo guardo fuori, ci saranno giorni migliori
Passeranno salite e discese, toccherò spine prenderò fiori
Cado e non vado al tappeto parlo soltanto di quello che vedo
Di un mondo che quando tu parli è sordo quando ti muovi è cieco
Se voli da solo ti serve il paracadute, impara da chi il suolo l'ha grattato a mani nude
Siamo semicerchi abbiamo senso solo uniti, note musicali sopra gli spartiti
Ci innamoriamo per allontanarci, ci rivogliamo solo per distrarci
Dentro c'ho un cuore gigante, fuori lo prendono a calci
La vita è puttana per questo la pago quando mi porta il conto
La vita è una sfida per questo mi alleno mi faccio trovare pronto
La gente è malata qua non ha capito che deve restare al suo posto
La mia mente è pregiata, lezioni di vita ti faccio un corso
Le mi guarda e mi fissa, sta in fissa, tagli l'ansia a cubetti cubista
Prima Sara poi Trisha tu nisba, mi fotografi il cuore turista
Lui che ti porta in giro in Panamera, io che ti porto a guardare il panorama
Il tuo tipo in giacca "Buonasera" io tuta di felpa "Bella raga"
Resto in alto come di Hokuto, coi tatuaggi sulla pelle film muto
Credi che sono ribelle ma sono solo fottuto, l'importante è non cadere come nel fottuto Judo
Il mondo mi ha lasciato cicatrici nel mio cuore, ti prego non amarmi perchè amarmi uguale errore
Tu la faccia pulita come strade a Singapore, la vita ci divide come poli l'Equatore
Apri la bocca come dal dentista, il mio cuore che corre tassista
Rappo per ogni bro e ogni sista, voglia di mollare mai vista
Il tempo di giocare è finito, mi odi e fai il dito fallito
Fumo la morte incallito, porta su le mie valigie facchino
Che dovresti ringraziarmi tacchino, che mi ascolti con penna e taccuino
Non mi vesto tipo Moschino, sulla maglia ti ho scritto meschino
La mano di Dio mi raccoglie dal fango, sbaglio traiettoria come un Super Santos
Potevo far peggio fammi super santo, mi calmo se fumo marmitte di Phantom
Cerco la fede non al dito perchè non conviene
Cerco la luce in fondo al tunnel dove non si vede
Cerco una mano che i miei pezzi li rimetta insieme
Mama, la vita mi sbrana
Coi pezzi del mio corpo gioca a m'ama non m'ama
Rivedo anche il tuo volto dentro questa mia lama
Ti avvicino alle mie labbra e tu mi tagli di nuovo sei brava
Poso la penna dopo guardo fuori, ci saranno giorni migliori
Passeranno salite e discese, toccherò spine prenderò fiori
Cado e non vado al tappeto parlo soltanto di quello che vedo
Di un mondo che quando tu parli è sordo quando ti muovi è cieco
Se voli da solo ti serve il paracadute, impara da chi il suolo l'ha grattato a mani nude
Siamo semicerchi abbiamo senso solo uniti, note musicali sopra gli spartiti
Ci innamoriamo per allontanarci, ci rivogliamo solo per distrarci
Dentro c'ho un cuore gigante, fuori lo prendono a calci
La vita è puttana per questo la pago quando mi porta il conto
La vita è una sfida per questo mi alleno mi faccio trovare pronto
La gente è malata qua non ha capito che deve restare al suo posto
La mia mente è pregiata, lezioni di vita ti faccio un corso
Le mi guarda e mi fissa, sta in fissa, tagli l'ansia a cubetti cubista
Prima Sara poi Trisha tu nisba, mi fotografi il cuore turista
Lui che ti porta in giro in Panamera, io che ti porto a guardare il panorama
Il tuo tipo in giacca "Buonasera" io tuta di felpa "Bella raga"
Resto in alto come di Hokuto, coi tatuaggi sulla pelle film muto
Credi che sono ribelle ma sono solo fottuto, l'importante è non cadere come nel fottuto Judo
Il mondo mi ha lasciato cicatrici nel mio cuore, ti prego non amarmi perchè amarmi uguale errore
Tu la faccia pulita come strade a Singapore, la vita ci divide come poli l'Equatore
Apri la bocca come dal dentista, il mio cuore che corre tassista
Rappo per ogni bro e ogni sista, voglia di mollare mai vista
Il tempo di giocare è finito, mi odi e fai il dito fallito
Fumo la morte incallito, porta su le mie valigie facchino
Che dovresti ringraziarmi tacchino, che mi ascolti con penna e taccuino
Non mi vesto tipo Moschino, sulla maglia ti ho scritto meschino
La mano di Dio mi raccoglie dal fango, sbaglio traiettoria come un Super Santos
Potevo far peggio fammi super santo, mi calmo se fumo marmitte di Phantom
