ENVIAR LETRAS
Top 100
Lançamentos de álbuns
Artistas
Comunidade
francês
Espanhol
Português
corrija a letra Letra
Basta Parlare RMX
por
Rocco Hunt
Retornar
Letra
È tutto fermo tra le fila, per arrivare da qua fin là Ci vuole culo perché qua non c'è nulla che fila Sempre solita trafila, chi è davanti dirà Di ragionare con positività che la fortuna gira Arriverà la macchina sportiva, soldi fama e fica E perfino la servitù con la filippina che stira Ma con l'aria che tira tiran nicchie a fatica Fatti allargare il culo cosi almeno si abitua E tutto ciò dipende da te mica dalla tele del premier Che preme e che spreme lui teme l'ete mette le creme Sparge il suo seme mette catene ma il tuo voto lo tiene Perché pensi sia una persona squisita Quale senso di giustizia? Qua traspare un senso erotico Politica del male ci rimane il malinconico Troppi cieli grigi, pochi prodigi e quei pochi O sono a pro di prodi o sono del figliol prodigo Ma quella deputata non faceva i film hot? Comico Come La Russa a Ballarò Vota si per dire no, in tv la lega nord, non so più È realtà show no mi da il vomito E Forza Italia siamo tutti con te, fino a quando non c'è Punizione a un pedofilo Sai com'è passo al tasso alcolico Poi collasso al Cocorico magari mi corico Aspetta, è violenza contro i potenti Contro i prepotenti te la senti? In parlamento tutti santi, come no Accendo un altro bob ed è V per vendetta E sono pugni, ascolti liga, voti Lega, non ti vergogni? Distruggete i nostri sogni con le vostre stronzate È odio contro chi ci abbuffato di speranze e di imbrogli, stronzi Hai presente la mafia, oltre allo stato Parlo del papi, del sud e di Peppino Impastato Chi ti pugnala alle spalle, sporche di sangue Siete automi non vi distinguiamo Vengo dal posto dove la borsa non crolla, la scippano Dove ogni famiglia barcolla, in bilico Tra un lavoro che è una zavorra e il politico Con la filastrocca della camorra, ridicolo Il simbolo di quest'unità che è un invenzione Sono 150 anni discorsi da secessione La recessione impone di stringere le cinghie e qui L'ottimismo vince si solo a mattino 5 e se ci Si ferma un attimo a pensare È un problema che non tocca le tasche a un parlamentare È populismo che si riversa nei TG e che Risiede tra le poltrone a palazzo Chigi Scrivo il vero e son sincero, ora basta parlare Sto in un carcere la vita in cui non basta parlare Vedo nero e resto vero la speranza nelle pagine So che è l'ultima a morire ma anche la prima a nascere Scrivo il vero e son sincero, ora basta parlare Sto in un carcere la vita in cui non basta parlare Vedo nero e resto vero la speranza nelle pagine So che è l'ultima a morire ma anche la prima a nascere Ci stanno rompendo i culi, se vuoi chiamaci Ruby Prevedo tempi duri come i seni dell'Arcuri Parlo di quelli perché è cosi c'han cresciuti A fanculo la nazione di caduti nei tavuti Godo a sentire dei soldati morti in guerra Ma metterei dell'utri nell'inceneritore ad Acerra Il degrado attorno accelera e ad ogni conferenza C'è uno stronzo che degenera Siamo sul fronte beh, mandaci tuo figlio Un bussolotto in fronte, regaliamolo a Pier Silvio C'è servilismo quindi Emilio sembra Emiglio E sta gente pur strisciando non arriva a metà miglio Voto Tartaglia presidente, per un mondo migliore È sconvolgente 'sta politica mi limita 'sta musica Io comincerò a accettare questo cesso di nazione Quando 'sta repubblica pubblica rap sulla repubblica In un istante la tua curia si fa cura delle masse Per le istanze di chiusura e la chiusura delle stanze E so che non c'è veramente niente che mi lega al nord Finché esiste gente dipendente dalla Lega Nord La brambilla con la villa mentre filma la Gelmini La Daddario il calendario e la dà a Dario Franceschini Questo mese la Carfagna vince Miss Padania E se parlo male del premier la Minetti miss-puttana 'Na svegl 'ncopp o comodin' m' scet 'a matin Già m'addon ca l'aria è nociv e nun s respir Mentr cammin gent s'accir pe mille lir S' spar po pan s' mor' pa famm a fin ro mes nun arriv 'A chiur a bandier nfacc 'a bandier italian A chi ancor monipl' monopoli' e giurnal 'Sta vit è nu monopol pedin ca s movn Aro stann e forz giovn ca giovn o stival Tu ra ch' part staj? Ra part e chi trasmett o mal Int' a na segg in parlament o int' a nu segg elettoral Faje e sgoment nun e' normal ca drog illegal' L'immoral è o president ca sfogg insiem e puttan Ed anche oggi la scrittura si armerà di musica Per dare voce a chi ha paura e canterà la supplica Da me la vita è dura lei ti lacera e ti fustiga Dove la dittatura si maschera da repubblica Io non voglio il disonore io non permetterò al premier Di posare il tricolore sul feretro alle mie esequie Ma me li chiamano fratelli? Questi si armano di flagelli Mentre mi cantano Mameli che hanno trasformato in requiem! Spiega la vela al vento che si gonfia di ricordi Eran 300 eran giovani e forti e sono morti In parlamento brindan teste bianche di idioti Con ogni strofa scritta col sangue dei patrioti Scrivo il vero e son sincero, ora basta parlare Sto in un carcere la vita in cui non basta parlare Vedo nero e resto vero la speranza nelle pagine So che è l'ultima a morire ma anche la prima a nascere Scrivo il vero e son sincero, ora basta parlare Sto in un carcere la vita in cui non basta parlare Vedo nero e resto vero la speranza nelle pagine So che è l'ultima a morire ma anche la prima a nascere
vídeo de música
Seu nome será publicado. Deixe os campos em branco para permanecer anônimo.
Enviar
Modal title
×
Adicionar mídia
Video URL?
(YouTube, Vimeo, Instagram, DailyMotion, Soundcloud)
×
Lembre de mim
Senha perdida
Entrar
Registrarse